Leggio per quartetto regolabile in altezza

Dimensioni: H x L x P: 79-115 x 97 x 76 cm

Descrizione:
Rarissimo tavolino trasformabile o leggio per quartetto.

Il tavolo poggia su una base mobile a tre gambe con piani pieghevoli nello stile di un tavolo Pembroke. Quando si sollevano i piani del tavolo, i supporti sottostanti, montati su molle, si spostano automaticamente. I piani del tavolo possono essere bloccati in vari gradi di inclinazione, fino a una posizione completamente orizzontale, ottenendo un piano di 97 cm di larghezza. I listelli terminali del piano, anch'essi spostabili, possono essere utilizzati come fermalibri.
Oltre a due leggii, due cassetti e due vassoi piatti possono essere estratti dal telaio alto dell'unità. È presente anche uno sportello che offre spazio per riporre oggetti un po' più grandi.
I quattro portacandele che possono essere inseriti agli angoli assicurano che i musicisti possano provare diligentemente anche di notte.

Un altro punto di forza del mobile è la possibilità di regolarne l'altezza.
Con l'aiuto di una solida manovella in ferro, abbiamo messo in moto una ruota dentata che si innesta in una barra dentata e sposta così l'altezza di un supporto in faggio rinforzato in ferro. La trasmissione a vite senza fine sull'albero a gomito assicura che la posizione in altezza sia mantenuta in modo sicuro, senza bisogno di ulteriori meccanismi di bloccaggio.
Il meccanismo è ben congegnato e solidamente costruito in ottone e ferro.

L'alta qualità del mobile è generalmente impressionante. I robusti montanti in ferro assicurano che il tavolo sia assolutamente in piano con la sottostruttura. Osservate anche la foto, che mostra una delle piccole rotelle in ottone. A un'analisi più attenta, si noterà che oltre alla ruota principale sono presenti due rotelle di guida più piccole, che assicurano che il tavolo possa essere spostato facilmente nonostante il suo peso elevato e che le rotelle non si trascinino ma scorrano in modo affidabile nella posizione desiderata.

Da sapere:
Mobili con una funzione simile e anche un aspetto simile sono noti all'ebenista di origine tedesca Joseph Gengenbach (1712-1797). Gengenbach, che viveva già a Parigi negli anni '40 e lavorava, tra gli altri, per Jean-Francois Oeben e Pierre Migeon, ricevette il titolo di maestro nel 1766. Gengenbach non timbrò con il suo vero nome, ma con CANABAS JME. Sono noti alcuni mobili con il timbro Canabas, ma ve ne sono anche altri non firmati ma attribuibili a lui in quanto tipici della sua bottega.
Con poche eccezioni, i mobili di Gengenbach - o di Canabas - sono realizzati in mogano massiccio. Il legno è di ottima qualità, sobrio e dai colori tenui. Oltre a produrre mobili classici come cassettiere, segretarie e tavoli, il suo laboratorio era noto soprattutto per i mobili innovativi, facilmente spostabili e regolabili in altezza. Tipico è l'uso di rotelle, modanature dentate, portacandele mobili e scrivanie pieghevoli.
Sebbene il mobile qui offerto non sia timbrato, la sua meccanica e la sua lavorazione si inseriscono nell'opera di Canabas.

Condizioni:
Stato restaurato e adatto all'uso quotidiano. Il meccanismo funziona perfettamente.
Solo le staffe dei bracci del lampadario erano ancora presenti al momento dell'acquisto. I lampadari stessi sono stati sostituiti nel corso del restauro.