Antico cassettone Luigi XVI con intarsio e piano in marmo

Dimensioni: H x L x P: 89 x 114 x 59 cm

Descrizione:
Mobile a tre piani con lesene arrotondate e scanalature nere intarsiate, poggiante su gambe quadrate affusolate.

I frontali dei cassetti sono suddivisi in tre pannelli con un'elaborata tecnica di intarsio.
I pannelli centrali sono caratterizzati da placchette in bronzo in tipico stile Luigi XVI. Queste sono incorniciate da fasce di colore verde e da filetti di legni chiari e scuri a contrasto.
I pannelli esterni ospitano le maniglie dominanti, che corrispondono anch'esse al linguaggio stilistico caratteristico della fine del XVIII secolo con fiocchi e pendagli. Sono montate su pannelli di noce incastonati diagonalmente e incorniciati da legni di colore verde e rosso alternati.

I fianchi del mobile riprendono il disegno dei pannelli frontali.
Un pesante piano in marmo rosato chiaro con sottili venature costituisce l'estremità superiore.

Da sapere:
Le tecniche di colorazione del legno utilizzate su questo cassettone sono particolarmente degne di nota. In allegato è riportata una foto del mobile in condizioni di ritrovamento non restaurato, con evidente sbiadimento del legno. Come si può notare, in quel momento non era visibile alcuna colorazione rossa o verde. Nel corso del restauro, la colorazione non è stata integrata, ma la colorazione originale è stata nuovamente rivelata rimuovendo la vecchia vernice e pulendo accuratamente le superfici con lana d'acciaio fine imbevuta di alcol.
Questa ripristinabilità dei colori dimostra che il legno non è stato macchiato solo in superficie, ma è stato completamente tinto.

Sia il design del mobile con l'appariscente scanalatura nera che la tecnica di colorazione intensiva del legno sono associati al lavoro della famiglia di ebanisti Hache di Grenoble. Un elemento centrale del loro lavoro era la ricerca sistematica sui colori del legno e sulle tecniche di colorazione.
Thomas Hache già all'inizio del XVIII secolo sperimentava con i legni alpini locali e sviluppava nuove tonalità di colore. Egli padroneggiava sia i processi termici per la colorazione del legno sia i processi chimici con l'uso di acidi. Le ricette tradizionali, ad esempio quelle contenute in una pubblicazione del 1770, descrivono anche mordenti vegetali, tra cui un "bel verde", ottenuto immergendo in acqua prezzemolo e cerfoglio.

Le ricette di Thomas Hache furono poi adottate e sviluppate dal figlio Pierre e successivamente dal figlio Jean-François Hache.
L'intarsio geometrico e i nastri di filetto del mobile qui proposto si inseriscono stilisticamente nel periodo creativo di Jean-François Hache, alla fine del XVIII secolo. Anche gli elementi circolari nei pennacchi angolari dell'incorniciatura sono tipici del suo stile di design.

Condizioni:
Stato rimesso a nuovo con una lucidatura a mano a gommalacca. Mobile assolutamente robusto e adatto all'uso quotidiano.

Prezzo: 6500,-€

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