Il primo orologio Atmos di Jaeger LeCoultre

Dimensioni: H x L x P: 23,5 x 21 x 16,5 cm

Descrizione:
Atmos II in cassa placcata oro spazzolato opaco con supporti lucidi. Viti azzurrate, vite di regolazione sul fondello, pendolo rotante con sottili strisce verticali suddivise in 8 segmenti.
Anello del quadrante con 3 orizzontale e 9 orizzontale.

Il numero di serie di questo primo orologio Atmos non è ancora inciso sulla parte superiore, come nei modelli attuali, ma sulla parte anteriore della placca del movimento.
Numero di serie: 19033
Anno di fabbricazione: 1949

A differenza dei modelli Atmos successivi, la velocità dei primi orologi era ancora regolata da una vite di regolazione posta sul retro, sopra la scatola di pressione. Poiché la vite di regolazione si danneggiava spesso quando si sollevava il coperchio di vetro, all'inizio degli anni '50 è stata collocata davanti alla cassa di pressione. Dopo qualche anno, anche questa posizione è stata ritenuta poco pratica e la regolazione è stata quindi effettuata mediante uno scivolo tra il movimento e la cassa di pressione. È così ancora oggi.

Condizioni:
L'orologio è stato appena revisionato e funziona in modo assolutamente affidabile e preciso.
Custodia con minimi segni d'uso, leggera "abrasione da pulizia" su angoli e bordi. Le foto non sono "abbellite", le condizioni della custodia sono quelle mostrate nelle foto.

Fatti divertenti:
Nel 1927, il giovane ingegnere Jean-Léon Reutter presentò il prototipo dell'orologio Atmos che aveva sviluppato.
La risposta della stampa fu ottima e così firmò un contratto con la Compagnie générale de radiologie, che costruì e distribuì l'"Atmos I" sotto la direzione di Reutter a partire dal 1930.
Poiché gli orologi presentavano sempre problemi, dal 1933 i movimenti furono prodotti da Le Coultre et Cie inSvizzera enel 1935 i diritti di produzione dell'orologio Atmos furono trasferiti a Ets. Ed. Jaeger.
Si concentrarono sullo sviluppo di un motore più semplice e robusto e dal 1938 iniziò l'era dell' Atmos di Jaeger-LeCoultre.

L'"orologio che vive d'aria" utilizza i "movimenti di respirazione" di un soffietto pieno di gas creato dalle fluttuazioni di temperatura per caricare il movimento.
Il movimento dell'orologio si distingue per la sua scatola cilindrica sul fondello. All'interno, una camera di espansione a forma di soffietto contiene cloroetile, un gas che si espande con particolare forza tra 10 °C e 27 °C. Il movimento viene quindi avvolto dal soffietto.
Una differenza di temperatura di un solo grado Celsius fa funzionare l'orologio per 48 ore. Questo interessante meccanismo di carica è completato da uno squisito movimento di massima precisione con un pesante pendolo a torsione.
La condizione per la precisione dell'orologio è un'installazione stabile e priva di vibrazioni.

Da sottolineare anche l'assoluta ecocompatibilità dell'orologio che, nonostante il suo tempo di funzionamento illimitato, non ha bisogno di una batteria o di qualsiasi altro motore elettrico.
Per decenni, l'Atmos è stato il regalo di Stato ufficiale della Svizzera per i visitatori più importanti, ad esempio i politici stranieri.

[Fonte: Jean Lebet - Living on Air / Jürgen Abeler - Ullstein Uhrenbuch]

Prezzo: 3500,-€